Il riso del Distretto Agricolo Milanese nelle scuole della città

Riso
Milano, 21 gennaio 2016 – Coltivato nelle risaie che circondano la città, lavorato nelle cascine che da decenni animano il suo territorio agricolo, cucinato da Milano Ristorazione, ed infine mangiato dalle bambine e dai bambini di tutte le scuole cittadine. È il percorso a chilometri zero del riso prodotto dal Distretto Agricolo Milanese, concreta realizzazione dei principi di sostenibilità ambientale e qualità nutrizionale sanciti dalla Food Policy di Milano, la strategia che guida le scelte della città sul cibo, approvata a ottobre dal Consiglio comunale. Ed è il desiderio di tutti i genitori, essere certi dell’alta qualità e della provenienza territoriale del cibo servito ai propri figli, oggi realizzato anche dall’accordo raggiunto tra Milano Ristorazione e Dam con il favore dell’Amministrazione.
“È davvero un grande risultato. In questo accordo – sottolineano gli assessori Alessandro Balducci (Urbanistica e Agricoltura) e Francesco Cappelli (Educazione) – si condensano e si concretizzano moltissimi degli obiettivi a cui abbiamo lavorato in questi anni: la valorizzazione del nostro territorio agricolo, la commercializzazione diretta dei suoi prodotti nella ristorazione collettiva per creare occasioni di sviluppo, la diffusione di una cultura di sostenibilità ambientale e di qualità nutrizionale, e la fornitura di alimenti di sempre maggiore qualità e tracciabilità alle bambine e ai bambini delle nostre scuole”.
La sperimentazione prevede la fornitura da parte del Consorzio DAM dell’intero fabbisogno di riso di Milano Ristorazione per l’anno scolastico 2016-17, pari a 1.800 quintali di riso parboiled. Un accordo che privilegia i criteri della qualità e della prossimità a quello della competitività economica.
“Siamo felici di annunciare l’accordo per la fornitura del riso destinato prodotto nel territorio del Comune di Milano dagli agricoltori aderenti al DAM per le mense cittadine. Si tratta di riso della varietà Augusto – spiega il presidente del Consorzio, Andrea Falappi – riconosciuto per l’adattabilità alla lavorazione parboiled e la versatilità nell’uso, oltre che per la sua elevata qualità. Si consolida così il percorso di riconoscimento e valorizzazione dell’agricoltura cittadina intrapreso in collaborazione con l’Amministrazione, un percorso in cui Milano è sempre più riscoperta come città di campagna”.
“Coerentemente con le politiche avviate dal Comune di Milano con la Food Policy, ci siamo presi l’impegno di favorire il più possibile il consumo di prodotti a km zero e da agricoltura periurbana. Va in questa direzione l’accordo che verrà sottoscritto con il Dam per l’acquisto di riso da destinare al servizio di ristorazione scolastica. Un impegno che comporta uno sforzo economico considerevole per l’azienda, ma un risultato importante per la nostra città” dichiara Gabriella Iacono, amministratore unico di Milano Ristorazione.