Emergenza Ucraina. Milano vicina alla città di Varsavia: donate 10 tonnellate di cibo grazie all’alleanza tra Comune e IBVA

Milano, 14 aprile 2022 – Oltre 10 tonnellate di aiuti alimentari e prodotti per l’igiene partiti alla volta di Varsavia da Milano, per sostenere le attività umanitarie della città polacca nell’accoglienza dei profughi ucraini.

È stato il lavoro di sinergia tra il Comune di Milano con la sua Food Policy e l’associazione IBVA (Istituto Beata Vergine addolorata) a permettere lo scorso 11 aprile la partenza del convoglio inviato alla volta di Varsavia, giunto a destinazione il 14 aprile dopo aver percorso 1.500km.

Ad oggi, 2,1 milioni di persone hanno attraversato il confine polacco rendendolo il paese maggiormente impegnato nel supporto a chi è in fuga dal conflitto, 515.000 sono passati da Varsavia e 280.000 rifugiati sono rimasti stabilmente in città, generando una crescita del 16% della popolazione urbana.

Siamo grati ai volontari e alle volontarie dell’associazione IBVA, del grande impegno che dimostrano ormai da tempo nella lotta alla povertà alimentare e per la volontà di collaborare con il Comune di Milano nello sviluppo dei principi che guidano la nostra Food Policy – sottolinea il Sindaco di Milano Giuseppe Sala che insieme alla Vicesindaco Anna Scavuzzo ha incontrato i volontari di IBVA e i partner della donazione Gruppo Fenzi e Setoa –. Ci lega a Varsavia una collaborazione iniziata nel 2017 proprio sui progetti delle politiche alimentari e ci sentiamo vicini al popolo e alle istituzioni di questa città che tanto sta facendo per accogliere chi in questo momento sta fuggendo dalla guerra. È quindi con gratitudine che Milano sostiene e supporta attività come quelle che sta portando avanti IBVA: il cuore dei milanesi è grande e la risposta dei volontari impegnati su tanti fronti nel portare un po’ di questo spirito fuori dai nostri confini, verso chi ha più bisogno, ne è conferma e dimostrazione“.

Questo viaggio è l’ennesima dimostrazione di come la sinergia fra no profit e profit, guidata da istituzioni pubbliche attente e solerti, possa produrre grandi risultati. Ovviamente tenendo ben presente che niente sarebbe stato possibile senza la grandissima generosità dei milanesi – dichiara il presidente di IBVA Gerolamo Caccia DominioniQuella di Solidando per l’Ucraina era partita come una scommessa, trainata dall’onda dell’emotività, ma oggi possiamo dire che potrebbe rappresentare un modello, che auspichiamo essere sempre più riproducibile. Ancora una volta il grazie più sincero va a tutte le energie che unendosi hanno reso tutto ciò possibile“.

Il convoglio partito nei giorni scorsi non è il primo progetto su cui IBVA e Comune di Milano lavorano insieme: dal 2020 durante il lockdown, l’associazione ha preso parte al Dispositivo Aiuto Alimentare che si è realizzato nei 10 hub attivati in città. Tutt’oggi partecipa al progetto degli hub di quartiere contro lo spreco alimentare attraverso l’attivazione di un nuovo hub per recupero di eccedenze alimentari nel territorio del centro storico, la cui apertura è prevista per il prossimo maggio 2022. IBVA ha inoltre attivato tessere del proprio social market Solidando rivolte ai rifugiati ucraini a Milano e, a partire dall’inizio dell’emergenza in Ucraina, ha attivato una colletta alimentare tra i milanesi per cibo e beni di prima necessità, inviata al confine tra Polonia e Ucraina nel marzo 2022 a favore della Croce Rossa Ucraina.