Comunità di Pratica: “Esperienze e approcci per l’educazione alimentare”

“Fa’ la cosa giusta”: non solo il titolo della fiera che ha ospitato la Comunità di Pratica del 29 aprile (ndr. “Esperienze e approcci per l’educazione alimentare”) ma anche un motto da tenere a mente quando si parla di educazione alimentare. In questo caso “fare la cosa giusta” significa informare e incoraggiare buone abitudini alimentari per la persona e per il pianeta, attraverso l’atto collettivo del mangiare.

Perché un incontro sull’educazione alimentare?

Promuovere le corrette abitudini alimentari è un tema centrale nelle politiche alimentari di molte città per diversi motivi: prevenire problematiche di salute legate ad un’alimentazione non adeguata e allo stesso tempo diminuire l’impatto ambientale associato a stili di vita poco sostenibili. 

L’educazione alla sana alimentazione è infatti uno dei temi prioritari per la Food Policy di Milano, in quanto oggetto della terza priorità “Educare al cibo” della strategia alimentare della città.

In sinergia con la società Milano Ristorazioneil Comune, non solo garantisce i pasti ai bambini e alle bambine delle scuole milanesi, ma promuove anche iniziative per coinvolgerli e sensibilizzarli. I più piccoli infatti, imparano anche a scoprire gli elementi fondamentali per una dieta sana e non sprecare il cibo, con iniziative quali: il “Sacchetto Salva Merenda” e il libretto “Una mela al giorno” distribuito lo scorso anno a tutte le scuole dell’infanzia e primarie. Questi strumenti costituiscono semplici ma importanti risorse per la costruzione di nuovi modelli di consumo rispettosi del Pianeta.

L’evento, tenutosi in presenza a Fiera Milano City, presso lo stand del Comune di Milano,  aveva come focus l’esplorazione di queste tematiche attraverso le lenti di diversi esperti.

L’evento

Il dibattito è stato introdotto dalla Vicesindaco e delegata alla Food Policy, che ha enfatizzato l’importanza di un lavoro costante e collettivo sul tema delle diete sane e sostenibili e che ha portato Milano a ridurre del 20% le emissioni di C02 equivalente nei menù scolastici in 5 anni.

Il Presidente di Milano Ristorazione Bernardo Notarangelo ha confermato l’impegno della società nella proposta di azioni di comunicazione e sensibilizzazione sulle famiglie, e infine Claudia Sorlini, Vicepresidente di Fondazione Cariplo, ha ribadito come il lavoro sull’educazione alimentare sia stato esteso anche alle Università, attraverso la definizione di alcune linee guida che presto saranno pubblicate dal Comune di Milano e Fondazione Cariplo e che hanno visto il contributo di diverse università milanesi.

Il primo panel ha visto la partecipazione di tre professori provenienti dalle principali università Milanesi: Paolo Anselmi dell’Università Cattolica, Alessandro Banterle dell’Università degli Studi di Milano e Paola Palestini dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. Sono state presentate alcune ricerche scientifiche dedicate al miglioramento delle abitudini alimentari, in particolare attraverso il “nudging”, ovvero la spinta gentile che influenza le scelte alimentari.

Il secondo panel, composto da Gloria Brolatti di Rotarians for Health e Angela Berlingò di Slow Food, area Educazione, ha messo a confronto due esperienze significative sull’educazione alimentare. La prima ha presentato la pubblicazione “Alimentazione a impatto zero” di Rotarians for Health, un testo che si propone di offrire spunti pratici, per rendere più “green” le proprie abitudini di consumo. L’esperienza di Slow Food invece, ha messo in evidenza i progetti per la sensibilizzazione ed il coinvolgimento di bambini e giovani in attività di educazione alla gastronomia e alla biodiversità.

Il terzo panel, che ha visto la presenza di Maria Teresa Gussoni di ATS Milano ed Elena Dogliotti di Fondazione Umberto Veronesi si è concentrato sulle competenze e gli strumenti di divulgazione scientifica. ATS ha presentato il ruolo di sorveglianza nutrizionale per la ristorazione collettiva da loro svolto, oltre ai documenti di riferimento per la promozione di diete sane. Fondazione Veronesi ha puntato l’attenzione sui metodi divulgativi alla sana alimentazione promossi dall’organizzazione”: dai documenti informativi, ai laboratori interattivi; dai magazine ai contenuti sui social media per un pubblico giovane.

L’evento si è concluso con l’intervento di Lucia Cariati che ha presentato il ruolo della Rappresentanza Cittadina dei Commissari Mensa (di cui è coordinatrice), insieme ai saluti finali della Vicesindaco.


Scarica qui l’agenda e le presentazioni della Comunità di Pratica:

Agenda_CDP_Educazione Alimentare

“Ricerca azione sull’educazione alimentare a Milano” Slide_Anselmi

“Approcci per applicare il nudging alimentare contro lo spreco di cibo” Slide_Banterle

“Approcci per applicare il nudging alimentare per diete sane e sostenibili” Slide_Palestini

“Educazione alla biodiversità e alla gastronomia” Slide_Berlingò

“Divulgazione scientifica alla sana alimentazione” Slide_Dogliotti

“Azioni per la promozione della salute attraverso le diete sane” Slide_Gussoni