Agricoltura urbana e peri-urbana a Milano
Con una consistente presenza di cascine distribuite sul territorio comunale, Milano è la seconda città agricola italiana. Il Comune di Milano, nell’ambito dell’implementazione dell’indirizzo della Food Policy, ha sviluppato un forte interesse e impegno nei confronti della connessione tra le produzioni locali milanesi e metropolitane e all’accesso al cibo sano e prodotto in modo sostenibile. La zona interessata da progetti e interventi si sviluppa prevalentemente nell’area corrispondente al Parco Agricolo Sud Milano, estendendosi all’interno dell’area compresa tra i Navigli Grande e Martesana, unendo idealmente la città ai suoi fiumi.
Oggi, più che mai, il tema dell’agricoltura a Milano si sviluppa attraverso un approccio multidisciplinare che riguarda aspetti produttivi, economici, sociali e ambientali. Le cascine che costellano il paesaggio agricolo non si limitano a tracciare una testimonianza storica, ma rappresentano anche un cambiamento necessario che si manifesta nel rinnovato desiderio di fruizione del territorio, dei suoi valori e dei suoi prodotti.
- Cascine: 14 comunali e 29 private
- Mercati Agricoli: 11 su suolo pubblico e 19 su privato
- Tre parchi agricoli: Parco delle Cave, Parco del Ticinello e Parco della Vettabbia
- Cinque distretti agricoli: DAM, DAVO, DAMA, Distretto Riso e Rane, DINAMO
Cascine
Le cascine rappresentano una delle testimonianze materiali e immateriali della ruralità milanese e sono spesso immobili di interesse paesaggistico. La configurazione tipica della cascina rispecchia l’organizzazione del lavoro. Gli spazi sono distribuiti in maniera funzionale tra case padronali e dei salariati, fienili e stalle, aree per immagazzinare e movimentare prodotti e macchinari. Presentano elementi in muratura piena, serramenti in legno, coppi e capriate.
Ancora oggi, a Milano, la sede aziendale dell’impresa agricola è spesso localizzata in queste costruzioni antiche in cui, pur nel rispetto dei caratteri originari, vediamo progressivamente svilupparsi nuovi progetti e servizi rivolti al pubblico.
Consulta il link per scoprire quali cascine sono visitabili.
Mercati agricoli
Sul territorio milanese esistono diversi mercati agricoli in cui è possibile acquistare prodotti agricoli direttamente dai coltivatori. Sono nove i mercati agricoli in cui i produttori espongono e vendono al pubblico. Si tratta di aziende lombarde o delle più vicine province extraregionali, quindi di un commercio che ha uno stretto legame col territorio e quasi a chilometro zero.
Consulta il link per trovare i mercati agricoli nella tua zona.
Mercato della Terra
Il Mercato della terra di Milano è stato inaugurato il 12 dicembre 2009 ed è il secondo dei mercati di Slow Food in Italia a interessare un’area metropolitana. Protagonisti del mercato sono soprattutto i produttori del Parco Agricolo Sud di Milano, che con oltre 47mila ettari è uno dei parchi agricoli periurbani più grandi d’Europa. La regione complessiva di interesse è quella compresa fra i tre fiumi che costituiscono il confine geografico della città (il Ticino, l’Adda e il Po) e i laghi della Brianza e di Varese. I produttori coinvolti sono più di 40, con una straordinaria varietà di prodotti che include anche alcuni Presìdi Slow Food. Tra le iniziative in programma, gli Assaggi di Laboratori del Gusto, organizzati dalle condotte Slow Food della Lombardia per mettere a confronto i prodotti di eccellenza presentati al mercato con altri di minore qualità.

Il Mercato offre l’occasione di avvicinare la realtà metropolitana a quella di una campagna non lontana, ma sconosciuta ai più.
Il Mercato della Terra risulta coerente con le priorità e gli indirizzi della politica alimentare di Milano. Il Mercato della Terra rappresenta una delle innovazioni sociali della città, un luogo dove poter condividere una cultura orientata al consumo consapevole di cibo sano, locale e di qualità; promuovendo l’agricoltura urbana con laboratori didattici, agendo sulla gestione sostenibile dei rifiuti, stimolando attraverso attività educative l’uso consapevole dell’acqua attraverso il commercio dei prodotti locali coltivati dagli agricoltori del Parco Agricolo Sud Milano. Il Mercato della Terra risulta pertanto aderente ai seguenti indirizzi della politica alimentare, contribuendone all’attuazione:
- Priorità 2 “Promuovere la sostenibilità del sistema alimentare” – indirizzo 3 “Il Comune sostiene l’innovazione sociale, tecnologica e organizzativa nelle attività di trasformazione, distribuzione, logistica e commercio per facilitare la transizione verso un sistema alimentare sostenibile.”
- Priorità 3 “Educare al cibo” – indirizzo 1 “Il Comune esplica il suo impegno educativo sia in modo diretto, sia attraverso le sue società partecipate, sia mediante intese con il mondo scolastico, le altre istituzioni ed agenzie educative e gli operatori del settore promuovendo iniziative che aumentano il livello di consapevolezza di tutti i cittadini milanesi”, ed indirizzo 3 “Diffondere i contenuti e gli indirizzi della Food Policy attraverso la valorizzazione di esperienze esistenti coerenti con i principi espressi dalla politica stessa”.
www.slowfoodmi.it/il-mercato-della-terra/
Facebook Mercato della Terra di Milano
Slow Food Milano
milano@mercatidellaterra.it
Il progetto del Mercato della Terra di Milano è realizzato da Slow Food Italia e Slow Food Milano. È nato a seguito del protocollo di intesa tra Slow Food Italia e il Parco Agricolo Sud Milano attraverso il co-finanziamento del Parco stesso. Inoltre sono stati fondamentali sostenitori dell’iniziativa il Comune di Milano e la Fondazione Cariplo, nell’ambito del progetto Nutrire Milano.